Ai fini della valutazione della procedura di gara si chiede di fornire i seguenti chiarimenti:

1. Il bando di gara nella sezione II 2.6 non prevede il rinnovo del contratto di appalto mentre il disciplinare al punto 4.1 prevede un’opzione di rinnovo per ulteriori 5 anni. Poiché il valore del contratto non tiene conto dell’opzione del rinnovo si chiede di confermare quanto previsto dal bando e cioè che il contratto non è rinnovabile.

2. L’articolo 6 del disciplinare di gara prevede, a pena esclusione dalla gara, l’iscrizione degli operatori economici nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list). Poiché la White List Antimafia è prevista esclusivamente per le imprese che eseguono alcune categorie di lavori pubblici e non comprende sezioni per gli Istituti di Credito, si chiede di confermare che trattasi di un refuso e di eliminare conseguentemente il riferimento all’esclusione dalla gara.

3. Con riferimento al requisito di partecipazione consistente nell’aver realizzato un fatturato medio annuo non inferiore ad euro 500.000,00 per ogni esercizio risultante dai bilanci degli ultimi tre esercizi finanziari (Disciplinare art. 7.2), si chiede di confermare che il termine fatturato possa intendersi nella definizione fornita con Decreto del Ministero dell’Industria 11 maggio 2001, n. 359, corrispondente per gli enti creditizi e finanziari tenuti alla redazione del conto economico a norma dell’articolo 6 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87 alla somma degli interessi attivi e assimilati e delle commissioni attive, come dichiarati ai fini dell’IRAP, requisito rilevabile dai bilanci consuntivi degli ultimi tre esercizi annuali.

4. L’articolo10 del disciplinare di gara prevede la sottoscrizione di tutta la documentazione di gara da parte del rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. Si chiede di confermare la validità della sottoscrizione da parte di soggetto facoltizzato e che, in luogo della procura, sia ritenuto idoneo a legittimare il potere di sottoscrizione un estratto di verbale di consiglio di amministrazione della scrivente in ordine all'attribuzione dei poteri di firma per la partecipazione a gare per l'acquisizione di servizi di tesoreria e/o cassa.

5. La numerazione dei capitoli del disciplinare salta dall’articolo 10 all’articolo 13: si chiede di produrre il documento nella sua interezza o di confermare l’integrità di quello messo a disposizione.

6. In riferimento al Disciplinare di gara Art. 14.3 che prevede la costituzione della garanzia provvisoria corredata dell’impegno di un fideiussore di cui all’art. 93 comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016, si chiede di valutare l'opportunità di eliminare tale incombenza in considerazione, dei termini ristretti fissati per la presentazione dell’offerta e dell'esiguità della somma per effetto delle riduzioni previste dall'art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016, di quanto disposto dall'articolo n. 211 del T.U.E.L. che disciplina la Responsabilità del Tesoriere stabilendo che “Per eventuali danni causati all'ente affidante o a terzi il tesoriere risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio”.




7. L’articolo 16 del Disciplinare prevede l’indicazione dei costi relativi alla sicurezza e manodopera (art. 95 comma 10 del codice). Considerato che l’oggetto dell’appalto riguarda un servizio di natura intellettuale, tenuto conto che il codice degli appalti prevede che per tali servizi e per le forniture senza posa in opera non sia dovuta l’indicazione dei costi di cui sopra (sicurezza e manodopera) si chiede di confermare che possano non essere indicati.

8.L’articolo16 del disciplinare di gara, ai punti B e C Tassi, prevede il parametro Euribor 3 mesi divisore 365. Poiché dal 2019 è cessata qualunque forma di pubblicazione dei parametri Euribor su base 365, si chiede di confermare che vada utilizzato il parametro Euribor 3 mesi base 360.

9.L’istanza di partecipazione alla gara prevede al numero 11 di “garantire l’apertura di uno sportello nel Consorzio Sociale RI/1” e il disciplinare al punto 1indica come luogo di svolgimento del servizio il Consorzio Sociale. Si chiede di confermare che le indicazioni siano frutto di un refuso e che non esista obbligo al possesso/mantenimento di filiali in capo al tesoriere.

10. L’articolo  17  del  disciplinare  di  gara  al  punto  1  Criteri  di  valutazione  dell’offerta  tecnica, prevede l’attribuzione di 15 punti per il valore più basso dei “giorni di accredito sui conti correnti bancari intestati a beneficiari su filiali del tesoriere”, e 15 punti per il valore più basso dei “giorni di accredito sui conti correnti bancari intestati a beneficiari su filiali di altri istituti del tesoriere”. Poiché la direttiva Sepa sui pagamenti (normativa Psd2) regola l’applicazione della valuta l’esecuzione dei bonifici (stesso giorno su conti presso la stessa banca e un giorno su altre banche)e quindi la valuta riconosciuta ai beneficiari non è più applicabile a discrezione delle banche, si chiede di valutare l’opportunità di una modifica del criterio che non  consentirebbe alla stazione appaltante una comparazione delle offerte tale da attribuire diversi punteggi, in quanto tutti i concorrenti sono tenuti ad attenersi alla normativa e quindi a presentare la medesima offerta.

11. L’articolo 17.3 del Disciplinare di gara, Criteri di valutazione dell’offerta economica, in relazione al Prezzo complessivo offerto per la gara, si chiede di confermare che l’importo annuo da indicare sia al netto dell’IVA di legge.

12. L’articolo 17.3 del Disciplinare di gara, Criteri di valutazione dell’offerta economica, in relazione alle Spese di bonifico a carico dell’Ente fa riferimento ai soli bonifici su conti correnti bancari su Istituti diversi dal Tesoriere. Poiché in nessun documento, Schema di convenzione compreso, è prevista la gratuità per le spese di bonifico riferite ai bonifici su conti correnti bancari su filiali del Tesoriere, si chiede di confermare che per questa tipologia saranno applicate le spese/commissioni nella misura standard prevista dall’Istituto aggiudicatario.

13. Il disciplinare all’articolo 2.2 prevede la scadenza della proposizione dei chiarimenti a 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione dell’offerta (17 ottobre), mentre la piattaforma Tuttogare indica come termine richiesta chiarimenti il 14 ottobre. Si chiede di confermare la validità di questo ultimo termine.